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A Venica&Venica il Premio Distintivo d’Eccellenza per l’Imprenditoria Italiana
Il 19 settembre 2025, a Gorizia Capitale Europea della Cultura, abbiamo vissuto un momento che porteremo nel cuore. Alla nostra famiglia è stato conferito il Premio Distintivo d’Eccellenza per l’Imprenditoria Italiana (categoria viticoltura sostenibile) nell’ambito del XII Premio Internazionale d’Eccellenza “Città del Galateo – Antonio De Ferraris”.
La motivazione del premio ci ha profondamente commossi, perché racchiude ciò in cui crediamo ogni giorno:
“Alla famiglia Venica per l'impegno autentico e costante nella tutela dell'ambiente, della biodiversità e della comunità, incarnando con passione e dedizione il valore della sostenibilità. La filosofia produttiva di Venica&Venica, radicata nella tradizione e al contempo proiettata all'innovazione, unisce rigore scientifico e sensibilità umana, trasformando il lavoro in vigna in un percorso di rispetto, ascolto e custodia del territorio”.
Il contesto della manifestazione.
Il Premio Internazionale Città del Galateo, nato per valorizzare le eccellenze italiane ed europee, quest’anno ha scelto Gorizia come sede, città simbolo di confine e di dialogo tra culture. In questa cornice unica, il premio ha unito voci diverse del mondo dell’arte, della letteratura, dell’impresa e della società civile, con l’obiettivo di diffondere valori di bellezza, etica e responsabilità.
Le parole di Ornella.
A ritirare il premio, in rappresentanza di tutti noi, è stata Ornella.
“Accogliamo questo premio con grande onore e profonda gratitudine – ha detto -. Oggi ho assistito a un momento di condivisione, di cultura e di valore umano. Ed è proprio questo che dobbiamo portare dentro di noi a lungo e, soprattutto, dobbiamo trasmettere ai nostri figli.
Desidero ringraziare il Comitato Scientifico del Premio Internazionale Città del Galateo – Antonio De Ferraris e il Professor Francesco Lenoci per l’attenzione riservata all'imprenditoria. L'imprenditoria che parte dalla terra, dove la famiglia è forse il valore fondante”.
“Grazie per la stima riservata a un percorso che non è solo mio, ma di tutta la famiglia Venica – ha aggiunto -. Per noi è motivo di orgoglio che l’attenzione sia posta sul valore della famiglia, pilastro della nostra azienda e di tante realtà italiane che danno voce al Made in Italy nel mondo.
E a proposito di famiglia, non posso non ricordare mio marito Gianni, il vignaiolo capofamiglia capace di coinvolgere e valorizzare ognuno di noi. È colui che condivide le sue responsabilità, perché vuole fare tesoro alla sua squadra di quello che è il bene comune del territorio. È grazie alla sua capacità di delegare e di condividere responsabilità, e dunque alla sua vision, che oggi sono qui”.
Un premio che dedichiamo alla nostra terra
Questo riconoscimento non è solo un traguardo, ma un punto di partenza. Lo dedichiamo alla nostra comunità e a tutte le persone che, insieme a noi, ogni giorno camminano tra i filari con la stessa passione e lo stesso rispetto.